Clienti "pericolosi": chiusi due bar a Corsico
Sigilli a due bar di Corsico. La decisione del Questore di Milano su richiesta dei carabinieri
La sera del 14 ottobre scorso, otto dei quindici clienti - più della metà - erano persone con precedenti e processi nel "curriculum". Il 30 settembre sera, un uomo - ricercato e con due provvedimenti di rintraccio sulle spalle - era riuscito a sparire uscendo da una porta sul retro lasciata aperta. E in tutti e dodici i blitz che i carabinieri hanno effettuato nel giro di tre mesi, nei locali è sempre stato trovato qualcuno di "pericoloso".
Tanto è bastato al Questore di Milano, Marcello Cardona, per chiudere per sette giorni due bar di Corsico: il "Giulia's" di viale della Resistenza e il "Central Park" di via Copernico, entrambi di proprietà di due cittadini cinesi di trentasette e quarantatré anni, tutti e due con precedenti.
A notificare il provvedimento ai titolari, nella giornata di mercoledì, sono stati i militari della compagnia di Corsico, che a lungo hanno tenuto d'occhio i due locali e i clienti prima di inviare una relazione in via Fatebenefratelli.
Proprio i continui sopralluoghi hanno permesso di mostrare come i bar fossero "abituali luogo di ritrovo di soggetti pregiudicati" e hanno fatto scattare i sigilli. Nelle motivazioni di chiusura viene sottolineato come l'intervento sia necessario per "ragioni di ordine e sicurezza pubblica" per "porre un freno alla presenza di persone pericolose".